Prim’ancora che tutto cominci, mentre i preparativi fuggono fino ad esaurirsi, della cerimonia d’apertura dell’Universiade 2019 colpisce l’accento dei presenti: gli italiani sono “pochi” rispetto ai cinesi, che si riconoscono (anche) dal look, sono numerosi e si muovono in gruppo, chiedono informazioni e poi s’emozionano quando s’affacciano sul San Paolo. L’azzurro multicolor dei nuovi sediolini svanisce in fretta, accoglie 30.000 curiosi scortati da flash di smartphone per immortalare una notte straordinaria – con la regia di Balich Worldwide Shows – arricchita dalla presenza del capitano del Napoli, Lorenzo Insigne e Meret. Il Capitano con un calcio al pallone infuocato ha incendiato il Vesuvio ed il San Paolo.
Si e andato in ordine alfabetico, si comincia dall’Albania e quando arriva l’Argentina, la terza, lo stadio urla il coro «Diego, Diego», omaggiando Maradona, mentre gli atleti espongono fieri la sua “dieci” dell’Albiceleste.Fonte: Cds