Testa alta, zero paura e tanta voglia di giocare. Sara Gama, capitano delle azzurre e bandiera della Juventus, affila le unghie prima della partita delle partite, a mani basse la più importante da quando fa parte del giro della Nazionale, cioè da 13 anni, da più di 100 partite fa: «Abbiamo avuto diversi giorni per ricaricare le pile e questo può fare la differenza – spiega il difensore in conferenza stampa – Siamo cariche e pronte per la sfida contro la Cina, sappiamo che adesso comincia la fase ad eliminazione diretta che è un’altra cosa. Incontriamo un avversario ostico e organizzato, loro fanno tanti falli e possono innervosirci: dobbiamo stare con i piedi per terra, dovremo essere pazienti e ciniche. Se metteremo tutto in campo potremo toglierci ancora delle soddisfazioni. Siamo curiose di cimentarci in questo ottavo di finale, giocheremo a viso aperto come abbiamo sempre fatto». In vista del match contro le orientali, solito dubbio in attacco, tra Sabatino e Giacinti, con la seconda in leggero vantaggio, per sfruttare le ripartenze.