Il Napoli, come molte squadre di serie A, è già alle prese con la campagna di rafforzamento in vista della prossima stagione e, sebbene il mercato comincerà ufficialmente il prossimo mese di luglio, alcune trattative sono già in fase avanzata. Aurelio De Laurentiis in prima persona si sta adoperando per concludere qualche operazione che, qualora andasse in porto, aumenterebbe il livello tecnico della squadra. Gli occhi di tutti i tifosi sono puntati su James Rodriguez, attualmente al Real Madrid di ritorno dal Bayern. Ma non è solo per il talentuoso fantasista che la società azzurra si sta muovendo. Uno dei reparti su cui intervenire è il centrocampo che, nella passata stagione, è stato spesso al centro delle discussioni. Un reparto depauperato a metà della stagione scorsa, con le cessioni di Rog e di capitan Hamsik, a cui si è aggiunto Diawara, mai entrato nei meccanismi ancelottiani ed infortunato a lungo. Fabiàn Ruiz è stata una piacevole sorpresa ed Allan si è confermato un pilastro inamovibile. Ai due interni di ruolo si è talvolta affiancato Zielinski, alternando buone prestazioni ad altre sotto la linea della sufficienza. Prima di intervenire, sarà necessario sciogliere qualche nodo. Il primo riguarda la permanenza o meno di Allan in maglia azzurra. Il secondo investe, viceversa, l’aspetto tattico e, precisamente, quale fisionomia vorrà dare Carlo Ancelotti alla sua squadra. Qualcuno parla ancora di 4-4-2, ricalcando quanto fatto nella sua prima stagione sulla panchina del Napoli. Qualcun altro, viceversa, parla di ‘albero di natale’, già sperimentato al Milan con successo. Altri, infine, ritengono che il tecnico di Reggiolo opterà per un 4-2-3-1 di memoria rafaelita. È chiaro che ciascuno di questi atteggiamenti tattici necessita di un numero diverso di mediani e di caratteristiche altrettanto diverse. Soltanto dopo aver sciolto questi dubbi (…ed è molto probabile che tecnico e proprietà lo abbiano già fatto nelle stanze segrete…) si potrà capire quali investimenti fare sul mercato. Un discorso diverso riguarda, di contro, gli esterni che in ciascuna delle suddette ipotesi tattiche, potrebbero essere impiegati allo stesso modo. Callejón è una delle poche certezze, al pari di Zielinski e dello stesso Fabiàn Ruiz che garantiscono grande qualità anche sugli esterni. È molto probabile che Younes farà ancora parte della squadra mentre il futuro di Ounas, mai del tutto convincente, sembrerebbe lontano da Napoli. Anche Verdi, piuttosto deludente al suo primo anno in maglia azzurra, sembrerebbe in procinto di cambiare casacca, probabilmente solo in prestito. Qualche intervento si rende necessario ed in tal senso il nome di James Rodriguez sembra finalizzato per aumentare il livello tecnico della trequarti napoletana. Pur rimanendo con i piedi per terra, vogliamo credere che Aurelio De Laurentiis abbia intenzione, finalmente, di regalare al suo allenatore una squadra tecnicamente superiore a quella dello scorso campionato, facendo investimenti sulla falsa riga di quelli fatti all’alba dell’era Benitez.
a cura di Riccardo Muni