Ai microfoni di Przeglad Sportowy in occasione della gara contro la Macedonia vinta (0-1) Zielinski ha dichiarato:
«Ancelotti m’ha inserito gradualmente, ma alla fine sono stato presente in 49 match. Devo dire che il mister m’ha dato moltissimo. Da allenatore di grande personalità e d’esperienza, mi ha molto aiutato a diventare un calciatore universale, cominciando col farmi capire quanto possa essere importante riuscire a svolgere più compiti in campo. Resto convinto di poter fare ancora meglio il prossimo anno. Per ora ho già eliminato l’alternanza nelle prestazioni, riuscendo con più facilità, rispetto al passato, a offrire il meglio di me. Tanto che i tifosi m’hanno applaudito anche quando non segnavo. Credo che nella prossima stagione giocherò in due posizioni, da esterno sinistro e più spesso da mezzala, così come ho fatto negli ultimi tempi. Recentemente ho parlato sia con Ancelotti che con Giuntoli: credono in me, le cose vanno sempre meglio, gli ultimi sei mesi lo confermano. Sono scuro che la prossima sarà la stagione della consacrazione. Ho dimostrato di poter dare molto anche nei big match, anche contro la Juve. Avrei potuto segnare molto di più, ma va tenuto in conto che per tre volte ho centrato il palo, e con Inter e Milan hanno salvato sulla linea di porta. Più vado avanti e più provo da lontano, riuscendo a migliorare sulle conclusioni a distanza, facendo così gol notevoli» Fonte: Cds