Quindici milioni di euro, nell’estate del 2016, a Bologna, per plasmare questo diciannovenne dell’epoca che ha collezionato settantaquattro presenze, un infortunio e un istante da delirio assoluto al 93′ di Napoli-Chievo, la più pazza partita dell’ultimo triennio. Diawara resta uno splendido enigma, un mistero che va svelato, un talento che emerge e poi si eclissa: ma ha an cora ventidue anni, una fortuna che va sfruttata, e corteggiatori sparsi in mezza Europa, soprattutto in Bundesliga, per precisione a Berlino, all’Herta, che l’ha seguito quando ha potuto. Il prezzo non è calato poi tanto rispetto all’anno scorso, quando Giuntoli disse di no a quaranta milioni. Fonte: Cds