C’è troppo di immateriale nella valutazione finanziaria delle società di calcio. Ci sono il bilancio, le plusvalenze, le rose, o diritti televisivi, il numero dei tifosi reali e potenziali (De Laurentiis dice che ce ne potrebbero essere circa 80 milioni «perché dobbiamo esplorare ancora Oriente e Australia»). E così è difficile dire se i 900 milioni che De Laurentiis avrebbe rifiutato sono il valore realistico o spropositato del club. Kpmg dice che il valore del Napoli è cresciuto del 10 per cento in 12 mesi. E questo premia le strategie commerciali del club azzurro. Nel 2016 il valore era di 394 milioni. Dunque, in tre anni è stato un vero e proprio boom per il club azzurro.Fonte: Il Mattino