L’appuntamento è a Dimaro per il ritiro precampionato, Insigne ha altri tre anni di contratto (scadenza 2022) e fa parte del gruppo dei riconfermati, come più volte sottolineato da Ancelotti e ribadito nei giorni scorsi anche da De Laurentiis. E Lorenzo Insigne ha ribadito la sua volontà di voler restare a Napoli: decisivo il chiarimento a casa Ancelotti nell’incontro del primo maggio con il presidente azzurro e il suo manager Raiola. Ma a giorni il mercato entrerà nel vivo e qualche top club potrebbe decidere di farsi avanti per l’attaccante napoletano e a quel punto andrebbe verificata l’entità dell’offerta. Dopo le due partite con l’Italia l’attaccante di Frattamaggiore potrà staccare la spina e ricaricarsi in vista della prossima stagione. Quest’annata, la settima in maglia azzurra, non è stata sicuramente la migliore dopo il primo anno vissuto con Mazzarri, i due con Benitez e i tre molto convincenti con Sarri, anche se, comunque, in termini realizzativi (ha segnato 14 reti in totale) soltanto una volta aveva fatto meglio e cioè nella seconda stagione del tecnico toscano sulla panchina azzurra, quando chiuse a quota 20 gol.Fonte: Il Mattino