Nella top 10 dei giocatori più giovani che sono scesi in campo nei cinque campionati d’élite d’Europa ci sono due ragazzi del Chievo, Angelo Ndrecka (settembre 2001) e Ibrahim Karamoko (luglio 2001); ma il dato non deve ingannare. Sono tentativi, non premesse di un progetto. Ndrecka ha giocato una partita intera, Karamoko ha due presenze per un totale di 63 minuti. Di Carlo li ha lanciati quando la retrocessione del Chievo era ormai certificata. Come a dire: adesso che è finita tocca a voi. Godetevela, ma anche no. Il Millennial che quest’anno ha messo insieme più presenze (8) in serie A è Emanuel Vignato (agosto 2000), piedi buoni e già una discreta personalità. Gioca nel Chievo pure lui e il suo percorso è significativo. Ha debuttato in serie A il 20 maggio del 2017 alla penultima giornata, non aveva ancora diciassette anni: un promettente assaggio, salvo poi togliergli da sotto il naso il piatto. L’anno scorso infatti Vignato è tornato a giocare nell’Under 19, gratificato ogni tanto da qualche panchina con la prima squadra. Della serie: credo in te, ma solo un po’. I primi 10 giovani del nostro campionato – tolto Vignato con le sue 8 presenze – hanno giocato complessivamente 16 partite, meno di due a testa, con un minutaggio che supera di poco la lunghezza di un film iraniano.