Da fonti investigative consultate dal «Mattino» si fa notare che – sebbene noto e acclarato – il fenomeno della presenza di droghe in alcuni settori del tifo ultrà è ben noto: ma solo sotto forma di consumo.Questo vuol dire che ancora non si hanno riscontri su episodi di cessione di sostanze stupefacenti. C’è anche chi fa notare che organizzare una vera e propria «base di spaccio» in un settore sportivo capace di ospitare qualcosa come ventimila tifosi equivarrebbe a un suicidio: troppi rischi. Fonte: Il Mattino