Allan è tornato a colpire dopo l’ultimo gol segnato ancora alla Spal

Un gol dopo quindici mesi. Ma c'è un gesto di Allan, non tecnico, che dovrebbe valere più di tutto: il bacio alla maglia dopo la rete alla Spal.

Una rete bella e pesante. L’esultanza che può essere un indizio di mercato, il brasiliano gode della totale fiducia di Ancelotti e conferma il suo legame con il Napoli: il brasiliano fu cercato a gennaio dal Psg che potrebbe decidere di rifarsi sotto a giugno. Ma adesso aumentano sensibilmente le sue possibilità di permanenza, fa parte del progetto tecnico della prossima stagione e dopo la splendida prestazione contro la Spal e il gol conferma che il suo legame è sempre forte con la città. Ha giocato in una posizione un po’ diversa, nel centrocampo a due con Fabian Ruiz: Ancelotti contro la Spal ha proposto il 4-2-3-1. Il brasiliano è stato insuperabile in fase difensiva, ha tamponato mille iniziative degli avversarsi, insuperabile e in grande condizione atletica. Prestazione impreziosita poi con un gol da attaccante vero: inserimento centrale, controllo e destro a giro all’incrocio dei pali. Il migliore in campo degli azzurri insieme al portiere Meret, una delle sue migliori prove dell’anno. È tornato l’Allan di inizio stagione, il grande trascinatore degli azzurri nel girone di Champions soprattutto nelle sfide al San Paolo contro Liverpool e Psg e quella contro i francesi al Parco dei Principi. Un centrocampista che a questi livelli è indispensabile per il Napoli attuale e quello del futuro e che con questo sistema di gioco può rendere ancora meglio, proteggendo la difesa a quattro e andando a pressare su tutti gli avversari. Una prestazione impeccabile per quantità e qualità: ha vinto tutti i duelli e non ha perso un pallone, un autentico trascinatore degli azzurri, un protagonista assoluto del successo sulla Spal, il terzo consecutivo in campionato e terzo di fila in trasferta. fonte: Il Mattino

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