Per Meret, Ferrara è stata casa sua, anche se per appena tredici domeniche, perché la sorte è in agguato ovunque: una spalla malandata, un pubalgia irritante, ma niente, verrebbe da dire, rispetti all’infortunio all’ulna al secondo allenamento in ritiro con il Napoli. Fuori circa cinque mesi, aspettando il proprio turno, con Ospina e Karnezis al fianco, come «vecchi» amici di cui puoi fidarti: stasera non è poi una partita eguale alle altre, perché il richiamo dei ricordi, della promozione dalla B e del debutto in A, sa di quello «stadio», il «Mazza», che gli è appartenuto. Ma qui sta per cominciare quasi un’altra vita, adesso: 4 partite nell’Under 16, 14 nell’Under 17, 2 nell’Under 18, 19 nell’Under 19, 2 nell’Under 21. Fonte: Cds