Albiol: “80 punti in Italia non bastano, ci riproveremo l’anno prossimo…”

Queste le parole del centrale azzurro ai microfoni di Radio Kiss Kiss

Il difensore del Napoli Raul Albiol lancia la sfida alla Juventus ai microfoni di Radio Kiss Kiss: “Ogni giorno va meglio, mi sto allenando a fondo con il gruppo, felice d’essere tornato. Proveremo a chiudere il campionato oltre quota 80 punti. Anche la prossima stagione proveremo a vincere lo scudetto. Di certo faremo il possibile per vincerle tutte, in questo caso arriveremmo a 82 punti, superando la soglia degli 80 per il quarto anno consecutivo. In Italia ciò non è sufficiente per vincere lo scudetto, ma ci proveremo ancora l’anno prossimo. Per me è stata un’annata positiva: abbiamo raggiunto il secondo posto soffiandolo a squadre che teoricamente avrebbero dovuto lottare per questo traguardo, come Inter e Milan, che invece sono in difficoltà. Volevamo di più, ma va anche considerato ciò che ha fatto la Juventus, con la consapevolezza che fare più di 80 punti non è mai facile. Gli unici scudetti arrivati qui risalgono a trent’anni fa e sono stati vinti col più forte del mondo. Negli ultimi otto anni poi il tricolore è andato ad una sola squadra“.

L’EUROPA LEAGUE

C’è delusione, certo, ma va pure detto che abbiamo trovato una squadra come l’Arsenal. Quei primi 45 minuti non all’altezza a Londra hanno probabilmente compromesso il passaggio di turno. Loro sono stati bravi e fortunati ad approfittarne. Ajax-Tottenham? Così è il calcio: in 45 minuti tutto può cambiare. Dopo il 2-2 degli inglesi s’è capito che il match andava dalla loro parte. Il Tottenham ha vinto coi lanci lunghi e la forza fisica, nel secondo tempo l’Ajax ha accusato anche sul profilo psicologico”.

LA CHAMPIONS

Il bello del calcio è proprio questo, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Tutti pensavano che il Tottenham o l’Ajax non potessero arrivare in finale, invece gli Spurs ce l’hanno fatta. Anche il passaggio del Liverpool non ce l’aspettavamo, perché mancavano Salah e Firmino e si partiva dal 3-0 di Barcellona. Ma sappiamo che ad Anfield può succedere di tutto. Qualche anno fa dominava la Spagna, ora le cose sono cambiate, speriamo che torni a questi livelli anche il calcio italiano”.

RAPPORTO CON ANCELOTTI

Col mister si lavora benissimo, lui sa in cosa può migliorare la squadra. Questa stagione ci ha fatto capire tante cose in ottica futura, con Ancelotti miglioreremo di sicuro. E’ lui la chiave per crescere. Insigne? Non era facile calciare quel rigore col Cagliari all’ultimo minuto. E’ bello vederlo di nuovo sorridere. Fabian? Ha tanta personalità palla al piede e può ancora migliorare. Luperto? L’abbiamo visto crescere a ogni allenamento, è un ragazzo con la testa a posto. Per Callejon parlano i fatti: in qualsiasi posizione riesce a fare tutto in maniera perfetta, le sue statistiche parlano da sole. E’ il massimo per ogni allenatore”.

A cura di Emilio Quintieri

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