Le ultime due stagioni di Ghoulam all’ombra del Vesuvio sono state abbastanza “sfortunate”, per usare un eufemismo. Il terzino algerino la passata stagione era stato fuori ben 98 giorni a causa della rottura del legamento crociato. E come se non bastasse nella stessa annata fuori altri 92 per la frattura alla rotula. Quest’anno invece il 4 luglio si è dovuto operare al ginocchi saltando 113 giorni rientrando il 25 ottobre. Nonostante tutto Ghoulam ha collezionato fin qui 13 presenze con 3 assist. L’algerino è un punto fermo del Napoli e Ancelotti ripartirà necessariamente da lui. Leader tecnico della squadra e capace sempre di creare pericoli quando parte palla al piede. Col Cagliari proprio dal suo piede è partito l’assist che ha permesso a Mertens di raggiungere Sallustro nella classifica All-Time dei cannonieri azzurri che è valso il momentaneo 1-1 all’85’.
LA GESTIONE DEL MISTER
Il tecnico Carlo Ancelotti ha saputo gestirlo con calma centellinandolo visto il lunghissimo stop. Il giocatore anche nei momenti più difficili non si è mai arreso ed è tornato abile ed arruolabile per la causa azzurra. Motivo per cui Ghoulam sarà sicuramente il nuovo acquisto della prossima stagione, se mai bisognerà capire chi sarà il suo vice visto che Mario Rui è nella lista dei partenti. Le parole di Ancelotti hanno chiarito il momento del terzino: “Faouzi sta recuperando, ora risulta efficace. In estate si preparerà per tornare al top il prossimo anno”. Se Ghoulam dovesse giocare contro la SPAL a Ferara disputerebbe la sua terza partita consecutiva, la quarta nelle ultime 5 giornate, sintomo che il giocatore è recuperato al 100%. Ecco perché tutti lo hanno aspettato con calma, per dargli la possibilità a suon di ottime prestazioni di riprendersi la corsia sinistra.
A cura di Emilio Quintieri