Due scugnizzi a Cosenza, lì dove hanno fatto il bello e cattivo tempo. Trattasi di Tutino (22) e Palmiero (23), la Napoli che ci ha messo del suo (in maniera risolutiva) nella permanenza dei calabresi in B. Prodotti d’un vivaio spesso sottovalutato, campioncini in divenire, con Tutino nelle vesti di capocannoniere dei rossoblù: 10 reti (e 4 assist) all’attivo ed alla pari attualmente (ma senza rigori) con Pazzini e Diamanti, non proprio gli ultimi arrivati. E se per l’estroso Tutino la crescita è stata costante e qualificante nell’arco dell’intera stagione, secondo il Corriere dello Sport, il mediano (con stoffa) Palmiero è andato a battesimo all’ultimo minuto contro la Salernitana (domenica) dopo l’assist vincente col Venezia.
La Redazione