Altro che scollamento tra ultrà e la squadra. Altro che spaccatura. Nessuno lo pensava ma ieri in tarda mattinata, al termine dell’allenamento, se ne è avuta una conferma. Una trentina di tifosi dei gruppi organizzati della Curva A, sotto il controllo vigile degli uomini della Digos, ha voluto incontrare una delegazione del Napoli e, soprattutto Callejon, per spiegare che loro, gli ultrà, non hanno condiviso il gesto di rilanciare indietro la maglia da parte di un tifoso (non del loro gruppo, hanno chiarito) che non li rappresenta e non rappresenta il cuore del tifo azzurro. Anzi. Secondo gli ultrà della A, Callejon e tutti gli altri azzurri sono protagonisti di una stagione eccezionale e non vanno criticati. E lo hanno voluto ribadire in questo incontro, ricordando che mai alcun coro è stato mai indirizzato contro squadra e allenatore. Il gruppetto non è entrato nel centro sportivo, ma è stato accolto all’esterno. Fonte: Il Mattino