Hamsik triste in Cina: Possibile ritorno o suggestione nostalgica?

Lo slovacco sarebbe scontento in Cina, ma converrebbe davvero riprenderlo?

Marek Hamsik ha lasciato Napoli da ormai 3 mesi. Ma adesso l’ex capitano azzurro inizia a capire le reali difficoltà nell’accettare un’offerta solo per fini economici. Lo slovacco sta riscontrando notevoli difficoltà nel comunicare con i compagni, pare infatti che Hamsik comunichi con i propri compagni di spogliatoio a gesti. Inoltre, come era prevedibile, il campionato cinese non è la Premier League dal punto di vista tecnico.

 

POSSIBILE RITORNO A NAPOLI?

E’ bastata la voce sul malessere di Hamsik per scatenare la richiesta del ritorno dell’ex capitano, come riportato da Walter De Maggio a Radio Kiss Kiss: A me risulta che Marek non è felice, non ce la fa più. A Marek mancano i suoi figli. Vuole tornare a Napoli perché proprio non ne può più di stare lontano da sua moglie ed i suoi figli”.

 

PRO E CONTRO

La partenza di Hamsik, come quella di Reina, ha tolto leadership allo spogliatoio azzurro che non è riuscito a reagire all’eliminazione in Champions. Ma il rendimento dello slovacco nell’ultima parte di stagione scorsa con Sarri e nei primi 6 mesi con Ancleotti hanno evidenziato un giocatore strepitoso tecnicamente ma con uno scadimento atletico abbastanza evidente. Hamsik resta un grande campione ma essere costretti, come con Sarri, a doverlo sostituire sempre dopo un’ora fa capire che il giocatore non era più in grado di garantire una certa continuità. Infatti Ancelotti aveva deciso di arretrarlo in cabina di regia proprio per garantirgli un maggiore minutaggio ma un minore raggio d’azione. I vantaggio sarebbero quelli di tornare ad avere un leader vero nello spogliatoio, e nella tifoseria potrebbe riaccendersi quella fiamma che adesso sembra essersi affievolita. Ma la controindicazione sarebbe quella di dover costruire una squadra attorno a Marekiaro. Perché il minutaggio non potrà essere costante e tutti dovranno aiutarlo e farsi carico di molte più responsabilità in campo. Motivo per cui, per quanto suggestivo, il ritorno di Hamsik sembrerebbe più una voce nostalgica piuttosto che una reale indiscrezione di mercato.

A cura di Emilio Quintieri

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