Lorenzo si sente pronto per una nuova esperienza professionale, lontano dall’Italia, preferibilmente in Spagna, oppure in Inghilterra, magari al Chelsea di Sarri con cui è rimasto assai legato. Allo stesso tempo, però, non punterà i piedi: non pensa affatto a una rottura con un presidente che rispetta moltissimo e dal quale ha ricevuto il massimo, economicamente e umanamente nel corso di questi anni. L’eventuale addio – che non è per nulla scontato ed è bene ribadirlo – dovrà soddisfare tutti, per questo se ne parlerà solo di fronte a un’offerta ritenuta adeguata dalla società (per l’appunto 100 milioni o giù di lì) e solo con l’avallo di Aurelio De Laurentiis. In caso contrario, nessun dramma e avanti insieme convinti, perché Insigne ama il Napoli.Fonte: Il Mattino