Ti coprono di soldi, ti svelano il fascino di una civiltà lontana e millenaria. Poi però arriva il conto, che in qualche caso può essere salato, in campo e fuori. Non sono rari i casi di campioni conclamati che bruciano l’esperienza cinese in un rapido e mesto mordi e fuggi. Per restare agli ultimi mesi, il Gervinho che quest’anno ha brillato a Parma ha lasciato un segno lieve all’Hebei Fortune, anche per la rottura di un crociato. Arrivato dalla Roma nel 2016, è finito nella squadra riserve e, malgrado gli otto milioni a stagione, appena ha potuto ha spinto per tornare in Europa. Non è andata meglio a un’altra conoscenza del calcio italiano, il “Profeta” Hernanes, approdato anche lui all’Hebei Fortune dai lidi juventini, nel 2017. Dopo soli sei mesi in cui aveva giocato solo sei partite, è andato in prestito al San Paolo, dove è tornato in via definitiva quest’anno dopo un’altra breve e opaca parentesi in Cina. Oppure il caso più eclatante Carlitos Tevez che lascia il Boca Juniors per accettare, il 29 dicembre 2016, la corte spietata dello Shanghai Shenhua per la modica cifra di 40 milioni a stagione. Ma nonostante i soldi il 5 gennaio 2018 Tevez torna per la terza volta al Boca dopo 4 reti in 20 presenze . Fonte: Cds