«Trovo francamente assurdo questo tipo di contestazione» – la risoluta stroncatura da parte di Maurizio De Giovanni, tifosissimo “papà” del commissario Ricciardi, ma anche delle apprezzatissime Storie Azzurre, come conferma il Corriere dello Sport – «Sinceramente non capisco cosa ci si poteva aspettare da una squadra così largamente inferiore per fatturato, per investimenti e strutture, rispetto non solo alla Juventus, ma anche ad altri club di serie A. A tal proposito, credo che il vero fallimento sarà di quella squadra che fra Roma, Milan, Inter e Lazio, non entrerà in Champions, che fra Torino e Atalanta non disputerà nemmeno l’Europa League».
A tutto c’è un limite, anche alle possibilità d’una squadra che ci ha provato ma che obiettivamente non poteva fare di più: «Non penso proprio che sia possibile chiedere di più a questo gruppo. Anzi, sono convinto che il secondo posto in campionato possa rappresentare il massimo a cui possa ambire questa squadra. Certo, rispetto all’anno scorso, quando a tre giornate dalla fine eravamo ancora in ballo, l’attuale mancata competitività diventa qualcosa di malinconico più che doloroso. Ma, torno a sottolineare: sinceramente, non capisco proprio come ci si potesse aspettare più di tanto. Altro che stagione deficitaria…».
La Redazione