Magari sarebbe potuto capitare a chiunque altro e invece la sorte balorda ha scelto José Maria Callejon, che s’è accorto solo dopo della sua “7” sull’erba, l’ha presa e se n’è andato via guardando nel vuoto e ascoltando ancora il coro del «meritiamo di più» che certo non riusciva a fargli comprendere cosa ci fosse ormai intorno a lui ed al suo Napoli, rinchiuso in questa nuvola tossica che disintegra anche un perché… Fonte: Cds