Il mondo che guarda il football alla tivvù è vario, si alimenta anche attraverso la pirateria che è un nemico poi neanche tanto occulto, e poi c’è l’aspetto economico d’un bilancio familiare che va tenuto a bada e che ha bisogno di far tornare i conti: il calcio è stato un bene di primo consumo, secondo il ricorrente luogo comune che Napoli vivesse di pane e pallone, ma adesso dev’essere capitato altro, è anche la distanza dall’emozione che forse frena o soprattutto quella dalla Juventus, che si è staccata dall’universo intero, quello partenopeo incluso, e quest’anno (caso più unico che raro) non detiene il primato di gara con il maggior numero di spettatori. Vince, per ora, Napoli-Bologna, «caduta» nel periodo natalizio, in periodo di strenna e anche di prezzi specialissimi. Fonte: CdS