Il Napoli ha tanta bella gioventù che non ha mai smesso di essere radiografata e ci può scappare una stagione un po’ così, com’è successo per esempio a Diawara, di non riuscire ad essere se stesso ma di rimanere soggetto del desiderio: il Tottenham, estate scorsa, come riporta il Corriere dello Sport, ci ha provato ed ha ricevuto un cortese rifiuto; i quattordici milioni dell’investimento di tre anni fa produrranno, eventualmente, egualmente plusvalenza, perché il prezzo d’affezione non è sceso sotto ai trentacinque-quaranta milioni di euro. Diawara resta un “ragazzino”, ha ventuno anni e centoventiquattro partite da professionista che valgono nel proprio curriculum vitae. Come Verdi, ad esempio, che ha alternato momenti di spessore (all’inizio della stagione) con un chiaroscuro legato ad una serie di acciacchi stagionali.
La Redazione