Orsato entra subito nel match: giallo immediato (1’) a Mancini per una trattenuta su Mertens. Proprio col belga l’arbitro gestisce il primo caso, secondo il CdS, (11’) del match: lancio di Hysaj, Masiello calcola male il rimbalzo, Mertens si trova a tu per tu con Gollini in uscita fuori area: l’attaccante evita il portiere e cade ma fa subito segno di non aver subito fallo (il portiere infatti evita di intervenire). Scambio d’intesa con Orsato e si continua. Poco prima (21’) Milik, dopo un tiro dal limite, aveva chiesto un rigore per un supposto fallo di braccio di De Roon in chiusura in scivolata: giusto lasciar correre.
Inizio ripresa (5’): miracolo di Masiello che per un centimetro evita sulla linea il 2-0 di Milik lanciato al bacio da Mertens. Belga poi fermato per un fuorigioco millimetrico (19’). E si arriva al pareggio: perfetto l’inserimento (24’) di Zapata per l’1-1 su assist di Ilicic. Giusto il giallo (26’) per Koulibaly che abbatte Zapata a metà campo. Gasperini (26’) paga con l’espulsione le proteste veementi per la mancata concessione di una punizione dal limite per un fallo su Gomez (che sembra esserci). Senza macchia anche l’episodio decisivo di Napoli-Atalanta, ovvero il sorpasso atalantino (35’), rifinito da Zapata e chiuso da Pasalic che firma il 2-1 per i bergamaschi. Inevitabile il giallo per Fabian Ruiz (37) per un fallo su Ilicic a centrocampo. Ultimo episodio (47’): Younes tira dal limite, palla sul braccio di Palomino, attaccato al corpo: niente rigore.
La Redazione