L’ultima Dea è affascinante e misteriosa, una Bellezza accecante che si prende il san Paolo, stordisce il Napoli e s’allunga sul campionato: la Champions è per lei, un orizzonte nel quale abbagliare, e ci sarà da divertirsi in questo finale mozzafiato in cui chiunque, la Roma e il Milan, ma anche l’Inter che sembra (quasi) a distanza di sicurezza, osserveranno le fattezze di un’Atalanta sontuosa nella sua eleganza. L’ultimo Napoli è un enigma: perde ancora, dopo quattro giorni l’eliminazione dai quarti di finale di Europa League con l’Arsenal, lo fa dopo aver dilapidato una quantità impressionante di palle-gol e quarantacinque minuti di calcio da applausi, sparisce dal proprio corpo – ancora prima che dal campo – e lo fa scegliendo di rinunciare a Insigne, e poi tiene per sé interrogativi ai quali dare risposte concrete e nel ragionevole tempo che verrà. Fonte: Cds