E’ accaduto tutto nella sua trecentesima giornata da «piccolo principe», che sarebbe stato un traguardo da ricordare: e invece, il mondo s’è ribaltato, dinnanzi a numeri che Guido Trombetti, matematico, Accademico, ex Rettore della Federico II lascia che vengano letti con saggezza: «Qui siamo dinnanzi alla percezione dolorosa che Insigne debba andar via. Per il suo interesse, per quello della squadra. E ciò rattrista, essendo dinnanzi a un calciatore di qualità. Ma la sua carriera, sempre in bilico tra la normalità e il prestigio, è in fase cruciale: ora deve oltrepassare questa linea d’ombra e forse è persino meglio che vada». Fonte: Cds