Koulibaly si è fatto rimpiangere per un paio di serate, poi s’è stufato di quella normalità e si è inventato un pomeriggio eccezionale, con una doppietta che vale come energizzante. Non è cambiato assolutamente nulla, ha forse semplicemente avuto bisogno di una boccata d’aria, ma appartiene sempre agli extra terresti e le due reti di Chievo non hanno aggiunto nulla nella valutazione stagionale. E’ un leader riconosciuto, tecnicamente ma anche psicologicamente, e per chi non l’avesse capito, al Bentegodi ha voluto lanciare un messaggio a se stesso, alla squadra, ai tifosi: il mondo, visto dal K2, è meraviglioso… Fonte: CdS