Kalidou: un modo pazzesco di essere difensore nonché una delle speranze concrete dell’intero pianeta azzurro, in vista del testa a testa che per una settimana catalizzerà inevitabilmente l’attenzione di tutti. Possibile che la testa dei giocatori fosse già a Londra anche nel corso delle partite con l’Empoli e il Genoa, per altro non esattamente fondamentali ai fini del campionato? Tutti i protagonisti hanno smentito e rifiutato il concetto, fermamente, ma a onor del vero la cosa potrebbe anche starci: l’Europa League non è soltanto l’ultimo obiettivo stagionale, ma anche la prospettiva di riportare a Napoli un trofeo internazionale dopo trent’anni e dunque una sorta di sogno. Da carezzare, sorridendo, ma da affrontare con la cattiveria delle notti migliori. Tipo quelle di Champions: che Koulibaly, per intenderci, ha vissuto da straordinario giocatore. Fonte: CdS