Dopo il pareggio casalingo con il Genoa di Prandelli, il tecnico azzurro, Carlo Ancelotti,interviene ai microfoni Sky per commentare la prestazione del Napoli: “Non credo sia il pensiero di Londra a condizionarci, sono inaspettate le difficoltà che abbiamo incontrato stasera. In questo momento difendiamo male, lo abbiamo fatto anche in undici contro dieci, lasciamo spazi, prendiamo contropiedi…E’ un campanello d’allarme e se a Londra giochiamo così, diventa difficile. Dobbiamo tornare a fare le cose per bene dalla base, e la base è sempre la difesa. Poca pressione in avanti da parte dei difensori centrali e questo toglie sicurezza anche ai centrocampisti. E’ come se stessimo facendo le cose a metà. Quando si abbassa la concentrazione diventa difficile, per questo preferisco analizzare le cose dal punto di vista tecnico Atleticamente stiamo molto bene, i giocatori sono quotidianamente monitorati. Facciamo avanti e indietro e non recuperiamo bene palla, è evidente. Ero convinto che a questo punto della stagione saremmo stati più vicini alla Juventus, abbiamo perso troppi punti per strada. Volevamo fare tra gli 80 e i 90 punti, ma se non ci svegliamo diventa difficile. Su Insigne dico che l’obiettivo è quello di tenere i grandi giocatori, di rinforzare la squadra, non di indebolirla…”