Questi sono i dettagli esistenziali di questo Terzo Millennio, e bisognerà farsene una ragione: però quando il pallone ricomincia a rotolare, e accadrà lo stesso, il calcio nella sua centralità è del funambolismo nudo e puro, quello che trascina nelle emozioni e poi conduce dritto all’Emirates, il crocevia di una stagione.
Un mese dopo, riecco lo scugnizzo, nella sua versione naturale, completa, riabilitata dagli infortuni – il primo alla vigilia della sfida con il Salisburgo, secondo il CdS, proprio mentre stava per salire le scalette che portano in campo; il secondo alla vigilia della trasferta dell’Olimpico – ed è la new entry della vigilia, nell’elenco dei convocati, con l’idea di riavvicinarlo ai brividi della partita ma lasciandolo partire dalla panchina, per non rischiare inutilmente ma permettendogli di vivere le sensazioni più autentiche del football.
La Redazione