Che quella italiana fosse una delle migliori scuole mondiali per i portieri non è una scoperta dei tempi recenti. Basti pensare alla gloria che ha ricoperto numeri uno del calibro di Gigi Buffon e Dino Zoff. E col tempo le cose non sembrano essere cambiate, anzi. La nidiata si arricchisce anno dopo anno, e quella dei nati sul finire del secolo scorso è davvero strabiliante. Gigio Donnaurmma (tra i più giovani, essendo del 1999), quasi non fa più notizia. Perché titolare fisso nel Milan ed erede di Buffon in Nazionale. Insomma, uno di quei profili che non può essere più considerato promessa, ma certezza. Le sue parate sono una garanzia, così come lo sono diventate quelle di Alex Meret (due anni più anziano di lui) che da quando è passato al Napoli sta conquistando anche la giusta esperienza internazionale. Ecco perché Gigi Di Biagio è certo di volergli affidare le chiavi della porta dell’Under 21 in occasione dei prossimi Europei di categoria in programma in Italia a metà giugno. Un po’ meno giovane di loro due c’è Alessio Cragno, alla sua seconda stagione da protagonista in serie A con il Cagliari. È un ’94, ma ha già vinto da protagonista lo storico campionato di serie B con il Benevento due anni fa, ed è stato il secondo di Gigio durante gli Europei U21 del 2017 in Polonia.Fonte: Il Mattino