In dubbio il secondo maxi-schermo per il San Paolo. Le parole di Basile

Il commissario per le Universiadi aggiorna sulla situazione maxi-schermo

Prove tecniche del San Paolo del futuro, quello che verrà lasciato in eredità dalle prossime Universiadi, in programma a Napoli, come riporta il Corriere dello Sport, e che hanno offerto la possibilità di procedere con lavoro in vari settori dello stadio. Tra gli argomenti del momento, avvertendone da decenni l’assenza, c’è il maxi-schermo, che sta per essere installato a Fuorigrotta: anzi, avendone fatto a meno per troppo tempo, stavolta i maxi-schermi dovrebbero essere due, come ha dichiarato il commissario straordinario, Gianluca Basile, intervenuto a Rado Punto Zero. «Servirà almeno un maxi-schermo funzionante per i risultati in tempo reale e le classifiche. E stiamo lavorando su un mega schermo da 120 metri quadri sicuramente lasceremo poi al San Paolo anche per il futuro. Situazione diversa per l’altro, delle stesse dimensioni, per il quale non abbiamo ancora certezze. Cerchiamo sponsorizzazioni in maniera da dotare lo stadio di due schermi».

La Redazione

Basile
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