Il gioco «ancelottiano», per dirla alla De Laurentiis ogni domenica riscopre qualche pezzo che sembrava destinato alla rottamazione. Gli esami non finiranno mai, per qualcuno di questa rosa. Due mesi di sessioni, per l’esattezza: e le domande degli esaminatori verteranno sulle 10 partite di campionato che rimangono, più l’Europa League. Tutti sotto esame. Perché da che mondo è mondo, e da che calcio è calcio, quando uno non è a livello degli altri o non dà le risposte che ci si attende giusto che poi se ne vada. Un finale di stagione del Napoli che assomiglia a un bivio per alcuni dei grandi colpi dell’estate passata, ovvero Simone Verdi, finalmente decisivo in una partita dopo tante gare da fantasma. Ma il mercato estivo degli azzurri, quello in cui tutti sognavano Cavani, ha regalato sette calciatori che torneranno assai utili nella costruzione del prossimo anno: probabile che uno tra Ospina e Karnezis possa andare via, ma il Napoli non ha vissuto mai problemi in porta. Quindi anche la scelta dei tre titolari tre voluta dal ds Giuntoli è stata premiata. Sarà Ancelotti a dare i giudizi finali, a dire chi sarà ammesso alla prossima stagione. Dei nuovi, l’unico in bilico è per l’appunto Verdi ma i segnali sono di netta ripresa. Per tirare le somme c’è ancora un po’ di tempo. Fonte: Il Mattino