Mertens, arrivato in silenzio ma di diritto nella storia

Nel 2013 esordì col Napoli, ora è il quarto marcatore di sempre

La rete alla Roma dell’ultima giornata di campionato consegna di diritto, come se ce ne fosse bisogno, Dries Mertens nella storia del Napoli. Infatti quella segnata nella Capitale è la rete numero 103 in maglia azzurra, quarto si sempre dietro a Cavani (104), Maradona (115) e Hamsik (121). Chissà se quel 25 agosto 2013, quando esordì in Serie A col Napoli al San Paolo contro il Bologna, avrebbe mai immaginato che nel giro di qualche anno sarebbe diventato importantissimo per il club partenopeo. La prima rete arrivò il 30 ottobre 2013 al Franchi di Firenze, dove poi è iniziata la scalata all’Olimpo azzurro. La tifoseria partenopea si è affezionata così tanto da dargli il soprannome di “Ciro”, e il ragazzo ha sempre dimostrato grande riconoscenza a una piazza che lo ha calcisticamente adottato. A questo punto del campionato Mertens non vuole accontentarsi a raggiungere semplicemente Cavani, distante una sola rete, ma proverà a mettere nel mirino il più prolifico di sempre Hamsik. Difficile che l’impresa riesca in questa stagione ma la spinta del San Paolo e dei tifosi azzurri non mancherà mai per un ragazzo belga arrivato in silenzio e destinato a rimanere nella storia del club.

A cura di Emilio Quintieri

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