Durante la trasmissione “Un calcio alla radio” di Radio Crc, condotto da Umberto Chiariello è intervenuto il presidente Fabrizio Corsi sul momento dei toscani in vista della sfida contro il Napoli di mercoledì alle ore 19,00. “Con la Juventus ce la siamo giocati alla grande, non è uno scandalo perdere contro di loro. Ci consola aver messo in mostra giovani importanti che adesso non ha nessuno delle nostre concorrenti. Abbiamo quattro che possono giocare nel Napoli, nell’Inter o nella Roma. Di Lorenzo per me è un calciatore di questo tipo, così come Bennacer, Krunic e Traoré. Quest’ultimo se la gioca con chiunque, facendo impallidire anche Matuidi. La Fiorentina? Traoré ha avuto l’idoneità sportiva, ma vogliono approfondire la cosa a giugno. C’è un eccesso di scrupolo, ma si farà. Krunic, invece, è un calciatore importante, pecca di continuità a volte, ma è un atleta completo, con grande tecnica. Andreazzoli? Ad un certo punto si giocava bene, ma non si vinceva. L’idea era quella di passare ad un calcio più provinciale, alla fine, però, avevamo di nuovo bisogno di Aurelio per ridare convinzione ad una squadra che l’aveva persa. Ho visto Frosinone-Spal, sembrava un anticipo di Serie B, mentre noi esprimiamo un certo livello di calcio contro Inter o Juventus. Bennacer-Napoli? E’ un giocatore forte, le valutazioni si fanno col tempo. E’ un ’97 che appare già formato, nonostante abbia prospettive davvero importanti. Sta avendo un grande percorso di crescita, lasciamolo lavorare in pace. Siamo poi una società sana, quindi non c’è bisogno di vendere per forza. Gli azzurri sono interessati, ma è ancora tutto da vedere. Potrebbe anche finire alla Roma, che lì De Rossi ha già espresso la sua stima per il ragazzo. Daniele chiese al mio staff: “Ma dove l’avete preso un ragazzo forte così?!”. E poi c’è anche l’Inter, che nello staff hanno tante persone che hanno lavorato per me. Il Napoli ha fatto una gran partita ieri, è una squadra forte e mi auguro possa colmare questo gap con la Juventus. Ho un bel rapporto con i dirigenti azzurri e mi piacerebbe che ogni tanto vincessero anche loro. Riporterebbe un po’ di equilibrio. La sfida col Napoli? Non sono preoccupato, è difficile che si possa far risultato, ma possiamo comunque fare un figurone. La nostra speranza è quella di pescare un Napoli un po’ stanco e svagato. Hysaj-Di Lorenzo? E’ difficile scegliere, Di Lorenzo ha un motore impressionante, che è arrivato tardi nel grande calcio. Elseid, invece, ha fatto un certo percorso a livello giovanile, essendo un calciatore ormai formato da tre anni. Sarri? Non lo sento da tanto, ma so che ha vinto di recente”.