I nodi veri, per motivazioni legate soprattutto a finanza e anagrafe, sono invece relativi alle situazioni di Mertens e Callejon. Due dei reduci della grande rivoluzione di Rafa giunti a un passo dalla scadenza: 2020. Il futuro, inutile girarci intorno, come riporta il Corriere dello Sport, è in bilico: Dries, 32 anni a maggio e un ingaggio da top, da queste parti sta benissimo e potrebbe anche onorare il suo accordo fino alla fine, ma ovviamente il Napoli non vuole perderlo a zero (anche perché è escluso che qualcuno, entro il 15 giugno, paghi la clausola da 28 milioni). José, 32 anni come il compagno, ha invece margini più ampi di continuità: atleticamente e tatticamente straordinario, è considerato una garanzia. Tutto sta a trovare un accordo su ingaggio e durata, ma le premesse non sono niente male.
La Redazione