In otto mesi circa sulla panchina del Napoli, Carlo Ancelotti si è dimostrato un ottimo business per l’uomo d’affari che alberga in Aurelio De Laurentiis. Perché dal primo luglio oggi, stando al portale transfermarkt, quello più accreditato in tema di quotazioni di mercato, il tecnico ha portato alla rosa un plusvalore importante, passando dai 522 milioni di inizio stagione ai 563 attuali. Un differenziale del 7.7%, un netto di 41 milioni in pochi mesi di gestione. Già questo dato potrebbe esser più che soddisfacente per le casse di un club che si autofinanzia, che non possiede un grande gruppo industriale alle proprie spalle o un magnate mediorientale. Ma, non basta: perché il Napoli ha perso due calciatori tra gennaio e febbraio, senza averli rimpiazzati. Sommando i cartellini di Hamsik e Rog, si arriva a 28 milioni che vanno sommati ai 41 di differenziale di valore di rosa dal primo luglio ad oggi. Per farla breve, considerando anche gli addii nel mercato invernale, finora Ancelotti ha portato in dote al Napoli qualcosa come 69 milioni di aumento del valore dei calciatori in rosa. Fonte: Il Mattino