Tutti fanno pronostici, tutti stilano i propri “accoppiamenti”, azzardano previsioni e, spesso, addirittura simulano un vero e proprio sorteggio, ma…Ore 10 del mattino, aeroporto di Salisburgo, i tifosi napoletani aspettano di rientrare. C’è chi smanetta sui cellulari, chi sta con l’Ipad sulle gambe e chi ad alta voce, ma senza disturbare, spiega come ha deciso di sfidare la sorte: «Ho comprato un biglietto aereo per Londra prima del sorteggio, non si sa mai che ci tocchino l’Arsenal o il Chelsea. Prezzi vantaggiosi, punto sulla prima gara in Gran Bretagna, m’è costato quindici euro l’andata e trenta il ritorno: altrimenti se va male, pazienza». Gli è andata di lusso e ora dovrà solo recuperare il tagliando per l’Emirates: sarà difficile, ma non impossibile per chi ha questi «poteri». Verificata in diretta…
Fonte: CdS