Il Napoli femminile Carpisa Yamamay di mister Geppino Marino è prima in classifica e da mercoledì pomeriggio tra le prime 4 della Coppa Italia di categoria dopo aver sconfitto per 4-0 il Salento Women. Ora per le azzurre testa al campionato dove si affronterà in Abruzzo il Pescara per ritornare ai tre punti e consolidare il primo posto in classifica. Ilnapolionline.com ha intervistato la centrocampista della compagine partenopea Mary Russo sul momento della squadra e sulla prossima sfida di campionato.
Il Napoli femminile è primo in classifica e in semifinale di Coppa Italia. A questo punto della stagione te lo aspettavi? “Devo essere sincera, quando iniziammo il ritiro già vedevo un gruppo forte, compatto e competitivo, convinto di poter fare molto bene. Credo che il tempo e soprattutto i risultati mi abbiano dato ragione. L’aspetto più importante è proseguire su questa strada, perché ancora non si è conquistato nulla e solo a fine anno tireremo le somme”.
In questi anni ti abbiamo visto calciare al meglio le punizioni e con discreti risultati. Hai dei punti di riferimento su questa particolare specialità? “Non ho un riferimento preciso, da piccola ho sempre ammirato diversi tiratori scelti come Juninho Pernambucanu, Roberto Carlos, Beckham. In Italia invece Totti e Pirlo prendendone degli spunti. Ho sempre cercato in questi anni di allenarmi e di interpretare al meglio i calci di punizione e farlo sempre per cercare di migliorarmi”.
A tuo avviso cos’è cambiato dalla pari di domenica in casa al 4-0 di mercoledì in Coppa Italia nella sfida contro il Salento Women? “Nella gara di mercoledì pomeriggio l’approccio è stato più calmo, fiero e sicuro dei propri mezzi, senza l’ansia di sbloccare subito la gara. Quello che si è notato è l’aver sbloccato il punteggio nella prima frazione e poi giocato con più serenità. Anche in questa gara avremmo potuto sfruttare le occasioni che ci hanno concesso, ma nel complesso abbiamo saputo fare le scelte giuste e quindi tra andata e ritorno ci siamo meritato di conquistare il traguardo della semifinale di Coppa Italia”.
Prossimo turno sarà in trasferta in Abruzzo contro il Pescara. All’andata vinceste per 4-0, quali a tuo avviso le insidie della sfida contro le padroni di casa? “Giocare fuori casa non è mai semplice, perché si affrontano compagini che danno sempre il massimo. Già nella sfida dell’andata il Pescara pur perdendo per 4-0, hanno giocato con molta decisione, questo ci porta a pensare che non dobbiamo abbassare la guardia, giocare al massimo e portare a casa così i tre punti”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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