Sintetico ma molto, molto incisivo l’intervento di De Laurentiis, ieri in città per una riunione sul San Paolo (abbandonata nel bel mezzo con una certa contrarietà), ma poi, come riportato dal CdS, con accordo trovato e oggi pronto a volare in Austria. «Le parole di Insigne non devono essere interpretate. In Italia essere un personaggio pubblico ti crea problemi. Se respiri o dici ‘A’ cominciano subito: “Che ha detto? Cosa? Non ho sentito“. Ragazzi, lasciate che anche i calciatori abbiano la libertà democratica di esprimersi, non fate i fascisti del piffero». Poi, flash sull’Europa League: «Con il Salisburgo sarà una partita molto complicata». Ma con un Insigne blindato in più.
La Redazione