Ai microfoni di Radio CRC, nel corso della trasmissione “Un Calcio Alla Radio”, è intervenuto Umberto Chiariello nel consueto appuntamento con “Editoradio”: “Ci vorrebbe l’autostrada per l’inferno quando ascolto che la vicenda Gavillucci si è chiusa in un sistema chiuso in se stesso. Non si tratta di uno Stato come il Vaticano. Siamo in Italia e vogliamo sapere come è stato giudicato Gavilucci rispetto a Pairetto, figlio di cotanto padre immischiato nella vicenda Calciopoli, o ad Orsato. Non ci fermeremo perché vogliamo un sistema pulito, trasparente dove gli arbitri vengono giudicati in modo comprensibile a tutti. Non ci pieghiamo ai poteri forti e la nostra scala per il paradiso la troviamo cercando la verità”.
A cura di Emilio Quintieri