Un cambio di mentalità, un passo diverso. Una svolta che il Napoli, forse, non è riuscito ancora a imprimere pienamente. Atavici difetti che restano dai tempi delle vecchie gestioni. Anche per la squadra di Benitez era un “classico” abbassare la concentrazione e prendere uno o talvolta due reti. Il famoso “mal di piccole” che per Mazzarri era un problema serio, e che anche Benitez ha dovuto gestire non risolvendolo del tutto. Con Sarri la squadra aveva assunto la maturità giusta, ma il tecnico oggi al Chelsea si è concentrato soltanto sul campionato. L’obiettivo di Ancelotti è di tenere la tensione alta sia sulla Serie A che sull’Europa League. E quindi è questo il momento giusto di strigliare il suo Napoli, prima che ci scappi il guaio. Fonte Il Roma