La doppia voglia: «Io resterei qua altri cinque anni». Mica l’ha buttata lì per caso, Piotr Zielinski: questa è una regola (non) scritta del calcio, secondo il CdS, procedere con quinquennali, affinché rappresentino un legame giuridico e pure una fusione sentimentale. Poi ci sta che a un certo punto si cambi, si ceda alle lusinghe altrui: però almeno sapere che c’è un contratto, privo di clausole (a meno che non siano «esagerate») e di equivoci. Piotr Zielinski firmerà a momenti, cosa volete che sia un giorno o una settimana in cinque anni?, e lo farà con scadenza 2024, presumibilmente, lui come Milik: sono arrivati insieme, chiacchierano contemporaneamente (anche se attraverso i propri manager, ovviamente) per starsene in quella Napoli che ormai appartiene a entrambi.
La Redazione