Fa di tutto per non farsi notare (ed in qualche misura ci riesce) l’arbitro bielorusso Kulbakov, che sembrava destinato ad un futuro luminoso (è diventato internazionale a soli 26 anni, nel 2006, ad oggi non è mai andato oltre un ottavo di finale di Euroleague). Corretto annullare la rete di Daka, non c’è offside di Milik sul 2-0, giusto non ammonire per la seconda volta Koulibaly.
IN FUORIGIOCO
E’ corretto annullare il gol del momentaneo 1-1, realizzato da Daka: al momento del passaggio (arriva da un contrasto) di Wolf, è oltre l’ultimo difensore azzurro (che è non l’autore del contrasto, Maksimovic, ma Koulibaly).
PROTESTE
Protesta il Salisburgo, in particolare il portiere Walke, sulla rete del 2-0 realizzata da Fabian Ruiz: al momento del tiro al volo di quest’ultimo, davanti al portiere c’è Milik (fa anche una mezza finta), tenuto in gioco, però, da Onguené.
MAI DOPPIO
Altra protesta, l’ultima del Salisburgo, che chiedeva il secondo giallo per Koulibaly, dopo un contrasto con Daka: il difensore sembra quasi togliersi dalla traiettoria di corsa del giocatore avversario, più di questo non poteva fare.
La Redazione