Che il periodo di Insigne non sia dei migliori, beh, è lui stesso ad averlo ammesso e sottolineato: è innegabile che il trend realizzativo non sia quello della prima parte della stagione – 2 gol dal 6 novembre -, e del resto anche il profilo delle prestazioni non è sempre all’altezza del suo talento. Che però, secndo il Corriere dello Sport, resta cristallino e soprattutto indispensabile per la squadra: chi lo sta massacrando via social dopo l’errore dal dischetto, ad esempio, dimentica che è proprio lui ad aver accesso la potenziale rimonta con un assist meraviglioso ricamato per il solito Callejon. Sì, è Lorenzo in persona il miglior avvocato di se stesso. Il capitano, il genietto che dovrà cancellare le ombre e superare il momentaccio sin da giovedì con il Salisburgo. “Vogliamo la finale di Baku”. Parole da leader che meritano partite da leader. Alla Insigne.
La Redazione