Il Napoli deve imparare dalla Juve: due spunti in area e due gol. Ecco. Spietati. Quel che si è visto nel secondo tempo, quella rabbia di Zielinski, Insigne, Fabian deve essere il viatico per l’assalto all’Europa League. Queli occhi della tigre che fanno la differenza sono arrivati troppo tardi. Perché il Napoli quando ha smesso i panni della pecora, quando ha deciso di aggredire con coraggio, ha fatto paura alla Juve, l’ha messa in un angolo, l’ha riempita di colpi. È lo spirito che deve accompagnare la gara con il Salisburgo. Ma le sbavature del primo tempo sono roba da scolaretti: perché se li commetti con dei giganti come quelli della Juve vai a fondo. E non ci sono attenuanti. Poi se sbagli anche un rigore… La Juve non si prende lo scudetto al San Paolo. Era già suo da tempo.
5 MERET
4 MALCUIT
6 MAKSIMOVIC
7 KOULIBALY
6 HYSAJ
7,5 CALLEJON
7 ALLAN
6,5 FABIAN RUIZ
7 ZIELINSKI
5,5 INSIGNE
5,5 MILIK
5,5 OSPINA
5 MERTENS
6 OUNAS
5,5 ANCELOTTI