Non serve aggrapparsi alla superiorità dei numeri. Quegli errori là dietro pesano e sono decisivi. Una volta ad armi, ovvero anche con la Juve in dieci, Carlo vara il 3-3-3 con Callejon che fa qualsiasi cosa, Koulibaly che spesso diventa un altro attaccante e il pallone che gironzola una bellezza. Non si capisce la rinuncia a Milik per far posto a Ospina. La ripresa sembra l’assalto a Fort Apache. Il pareggio sarebbe stata cosa buona e giusta. Ma Insigne sciupa tutto. Ancelotti 5,5