Ai microfoni di Radio Crc, nel corso del programma “Un calcio alla radio”, condotto da Umberto Chiariello, è intervenuto il presidente della Commissione dello Sport del Comune di Napoli Carmine Sgambati sulla vicenda del San Paolo. “ Le parole di Fabbricini sulla sudditanza ? Mi lasciano un po’ interdetto, un po’ di schifo. Se le sudditanze esistono e se si giustifica vuol dire che siamo alla frutta. Ha fatto un giro di parole buttandosi la zappa sui piedi. Ti dico che tutte le sudditanze producono strutture, ovunque c’è una sudditanza, c’è un dittatore, ovunque c’è un dittatore, manca libertà. De Luca? Di lui non parlo, lasciamo perdere. De Laurentiis parla di firma alla convenzione vicina? Il presidente ha detto più di una cosa interessante. Ha detto “firmeremo” e non solo ne sono convinto e me lo auspico, ha detto “torneremo a lavorare nello stadio”. Nei nostri colloqui sto trovando un nuovo volto del presidente, più aperto e affabile e nei confronti della città. All’ultima riunione a cui partecipai con lui quando è entrato il sindaco si sono salutati e parlati cordialmente. Ci siamo anche visti fuori dal Comune e il presidente ha pagato un pranzo, mi ha raccontato un sacco di episodi riguardanti il cinema. Quando si firma? Noi abbiamo già stilato la convenzione, la firmerei domani. Spero in 20 giorni di chiuderla. Spero che anche le opposizioni si mettano a lavorare per la città e per i napoletani. Complimenti del Questore? Qui si lavora sul serio, non siamo mica a pettinare bambole. Cito Ancelotti? Avete sentito Ancelotti, che ha detto che lavorare a Napoli è stato un premio alla sua carriera”.
La Redazione