Nessuno come Arek Milik in Italia, meglio di Ronaldo

Il bomber polacco ha una media gol più alta anche di Zapata e Piatek

 Sorpresa! Tanti auguri Arek: ieri sera con amici e parenti a festeggiare il venticinquesimo compleanno tra intimi, e domenica al San Paolo per provare a fare un’altra festa in mezzo a un mare azzurro di persone. Niente male, il programma. Proprio così.

Facciamo anche entusiasmante come il rendimento e i numeri di Milik: è ancora lui, l’uomo con la migliore media spaziotemporale, diciamo così, del campionato italiano. Ovvero: un gol ogni 103 minuti (ne ha realizzati 14 e ha collezionato 1.447’ di gioco), meglio di Cristiano Ronaldo, del micidiale connazionale Piatek e Zapata. Meglio di chiunque altro. La vetta della classifica marcatori è a cinque passi, mica una chimera, eppure nonostante tutto il festeggiato vive una situazione paradossale: è il capocannoniere del Napoli e colleziona reti, sì, ma spesso è costretto anche a fare i conti con una certa diffidenza.

Facciamo anche critiche: ingenerose, nella maggior parte dei casi. Lui, comunque, fa spallucce e tira dritto: il carattere è di granito, proprio come la volontà che lo ha spinto a superare i due gravissimi infortuni alle ginocchia rimediati nelle due stagioni precedenti.

Guai a dimenticarlo.

Gli amici, dicevamo, non si sono dimenticati di lui: festa a sorpresa, ieri. Candeline e via. Ma sia chiaro, come riporta il Corriere dello Sport, il grande regalo dovrà farlo Arkadiusz detto Arek e in famiglia Aro: domenica al San Paolo, con la Juve. Giusto per migliorare la media.  

La Redazione

Milik
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