Gianluca Rocchi per la quinta volta arbitra un confronto diretto tra Napoli e Juventus. Curiosamente, questo però, è il primo incrocio che dirige al San Paolo, perché gli altri precedenti sono stati tutti a Torino: 1-0 nel 2007-2008 (prima stagione dopo il ritorno in serie A post-Calciopoli); 3-0 nel 2012-2013; 2-1 con gol decisivo di Higuain nel 16/17 e infine l’1-0 per il Napoli dello scorso aprile. Rocchi viene considerato il nostro miglior arbitro tant’è che ha rappresentato l’Italia sia al Mondiale in Russia che al Mondiale per club. Eppure, da quel Juve-Napoli non ha più diretto i bianconeri e solo una volta (Napoli-Lazio 2-1) gli azzurri. Cosa che ha lasciato molti perplessi: anche perché Rocchi è stato designato 4 volte per la Champions in questa stagione (l’ultima gara diretta è stata Liverpool-Bayern Monaco) ma da Rizzoli non è stato mai chiamato a dirigere la Juventus. Per dare una risposta ai soliti maligni, ecco dunque la decisione di far tornare Rocchi ad arbitrare la Juve proprio al San Paolo. Ma la squadra arbitrale spedita per lo scontro tra la prima e la seconda è davvero di tutto rispetto: tra gli assistenti Mauro Tonilini (anche lui al Mondiale) e al Var Massimiliano Irrati che viene considerato come uno dei big al monitor, tanto da aver svolto personalmente la fase di preparazione al Var per decine di arbitri internazionali. Ha diretto la Juve in 33 partite: 26 vittorie, 3 pari e 4 sconfitte. Meno lusinghiero dal punto di vista statistico il bilancio del Napoli con il toscano: 36 partite con 18 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte (8 rigori a favore e 4 contro). Rocchi, 45 anni, ha diretto gli azzurri per la prima volta il 6 gennaio 2004: Bari-Napoli in serie B. Finì 0-0.Fonte: Il Mattino