Mancano più di 48 ore dalla sfida del San Paolo tra il Napoli e la Juventus e l’attesa in città è spasmodica. Partita mai banale visto il valore delle due squadre e il prepararsi al meglio da parte delle compagini anche per le gare internazionali. Senza dimenticare il mercato dove i partenopei vogliono recitare un ruolo importante la prossima sessione estiva. Di questo e non solo ilnapolionline.com lo ha chiesto in un’intervista all’agente Fifa Riccardo Napolitano.
In questi giorni si parla dei rinnovi di Maksimovic, Zielinski e Milik. C’è a tuo avviso ottimismo per il loro prolungamento con il Napoli? “Io credo di sì, sono tre giocatori importanti e poi nel Napoli c’è Giuntoli che è una garanzia. Dei tre calciatori sono felice per Maksimovic, il difensore serbo non era preso in grande considerazione dalla precedente gestione e si temeva di depauperare il patrimonio che era di 28 milioni. Ora si vede che è un calciatore davvero forte e con la continuità sta rendendo al meglio. Su Zielinski e Milik stanno confermando tutto il loro valore, l’ex Empoli ha fatto una grande partita contro il Parma, mentre l’attaccante polacco cresce di gara in gara”.
Durante Parma-Napoli ancora contestazioni a De Laurentiis con gli azzurri in vantaggio. Cosa ne pensi di questa situazione anomala? “Mi dispiace che accada tutto ciò, penso che il presidente sta facendo un ottimo lavoro. Pensiamo agli acquisti fatti in questa stagione come Fabian Ruiz che ha rimpiazzato al meglio Jorginho, l’italo-brasiliano sta facendo fatica al Chelsea. Un altro esempio della gestione del presidente è quella di Higuain, dopo gli anni di Napoli, il calciatore argentino non si è più ripetuto e cederlo ad oltre 94 milioni lo considero un capolavoro”.
Da Lozano a Fornals sono questi i nomi nell’agenda di Giuntoli o pensi ad altri calciatori per la prossima sessione di mercato? “Conoscendo Cristiano Giuntoli penso che i nomi fatti da te sono ottimi, ma lui ha nella sua agenda altri calciatori e che tiene chiuso gelosamente chiuso in un cassetto. Se uscissero i nomi in questo momento della stagione i prezzi salirebbero e sarebbe davvero un peccato. Al tempo opportuno ci sarà la zampata finale per gli acquisti che possono essere utili ad Ancelotti”.
Nel vivaio del Napoli stanno emergendo diversi giovani interessanti. C’è qualcuno che ti ha colpito in maniera particolare? “Il lavoro di Grava e di Caffarelli si comincia a vedere, sono diversi i ragazzi che si stanno mettendo in luce. Ad esempio il classe 2001 Valerio Labriola che gioca tra la linea di centrocampo e attacco ed è un elemento interessante. Senza nulla togliere anche a Gaetano e Umile, ma penso ad Antonio Pesce dell’Under 15 che possa fare molta strada. Lui è forte fisicamente, sta crescendo di anno in anno e se fossi nel Napoli lo blinderei. Guardiamo anche a Tutino, Anastastio, ragazzi di proprietà del club azzurro stanno facendo bene in B e in C, potranno essere utili alla causa della società per i prossimi anni”.
In città ci sono pareri discordanti su Lorenzo Insigne sul suo valore nel Napoli. Tu da che parte stai? “Io non farei mai a meno di Lorenzo Insigne, lui ha estro, colpi importanti e da tanto per la maglia azzurra. Lui in un’intervista disse in maniera decisa: “Io voglio segnare alla Juventus”. Mi auguro che domenica possa essere la volta buona. Io se chiedessi a 100 persone sull’incidenza di Insigne in azzurro, tutti e 100 direbbero che il calciatore è determinante per la squadra. L’anno prossimo mi piacerebbe un derby Napoli-Benevento con i fratelli Insigne a sfidarsi, sarebbe una partita da non perdere”
Domenica si giocherà Napoli-Juventus. Tu fossi in Ancelotti come affronteresti la compagine di Allegri? “In questo momento il Napoli è più in forma della Juventus, gioca un buon calcio ed ha i mezzi per portare a casa i tre punti. Il distacco purtroppo è dettato anche a quelle gare che i partenopei, per colpe loro, non hanno portato a termine, ma è in crescita sul piano del gioco. Domenica è l’occasione per portare a casa il bottino pieno, per dare ancora più senso alla stagione e con Rocchi come arbitro sono certo che sarà un match spettacolare. Poi ci si concentrerà sull’Europa League e con tutto il rispetto per l’Austria Salisburgo, gli azzurri partono nettamente favoriti per il passaggio del turno”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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